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Commissione parlamentare per il contrasto degli svantaggi derivanti dall'insularità

Nota introduttiva

La Commissione parlamentare per il contrasto degli svantaggi derivanti dall'insularità - istituita dall'articolo 1, commi 808-814, della legge 29 dicembre 2022 n. 197 - si è costituita per la prima volta nel corso della XIX legislatura, il 26 luglio 2023.

È composta da dieci deputati e dieci senatori nominati, rispettivamente, dal Presidente del Senato della Repubblica e dal Presidente della Camera dei deputati in proporzione al numero dei componenti dei gruppi parlamentari, comunque assicurando la presenza di un rappresentante per ciascun gruppo. La Commissione elegge al suo interno il Presidente, due Vicepresidenti e due Segretari.

La legge istitutiva prevede tra i poteri della Commissione l'acquisizione di informazioni, dati e documenti sui risultati delle attività svolte da pubbliche amministrazioni e da organismi che si occupano di questioni attinenti alle peculiarità e agli svantaggi derivanti dall'insularità.

Tra i compiti della Commissione rientrano: lo svolgimento di una ricognizione delle risorse finanziarie stanziate, a livello nazionale ed europeo, destinate alle isole da effettuarsi con cadenza annuale; l'individuazione dei principali settori destinatari di interventi compensativi, con particolare riferimento alla sanità, all'istruzione e all'università, ai trasporti, alla continuità territoriale, nonché all'energia; l'individuazione, entro sei mesi dalla sua costituzione, avvalendosi dell'Ufficio parlamentare di bilancio, degli indicatori economici necessari a stimare i costi degli svantaggi derivanti dall'insularità nei settori individuati; la proposta di misure e interventi idonei a compensare gli svantaggi derivanti dall'insularità, anche valutando opzioni praticabili nell'ambito delle deroghe ammesse dalla normativa europea in materia di aiuti di Stato; la segnalazione al Governo dell'eventuale esigenza di modifiche e correttivi da proporre alla normativa europea in materia di aiuti di Stato al fine di compensare gli svantaggi derivanti dall'insularità, senza alterazione del funzionamento del mercato unico europeo; la proposta di correttivi al sistema dei LEP per compensare gli svantaggi derivanti dalla condizione di insularità, anche allo scopo di contrastare lo spopolamento e di assicurare servizi sulla base delle specificità demografiche e geografiche dei territori.

La Commissione riferisce alle Camere, con cadenza almeno annuale, sui risultati della propria attività e formula osservazioni e proposte volte a garantire la piena attuazione del sesto comma dell'articolo 119 della Costituzione, introdotto dalla legge costituzionale n. 2 del 2022, in base al quale:"La Repubblica riconosce le peculiarità delle Isole e promuove le misure necessarie a rimuovere gli svantaggi derivanti dall'insularità".

L'articolo 1, comma 806, della legge n.197 del 2022 ha istituito inoltre, nello stato di previsione del Ministero dell'economia, il Fondo nazionale per il contrasto agli svantaggi derivanti dall'insularità, finalizzato ad assicurare la piena attuazione del principio costituzionale di insularità. Il Fondo è suddiviso in due sezioni: il Fondo per gli investimenti strategici e il Fondo per la compensazione degli svantaggi.